Le onde d’urto si sono rivelate essere un valido strumento terapeutico in caso di patologie dell’apparato muscolo scheletrico.
Grazie alla loro azione stimolatrice della riparazione tissutale e alle proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, sono infatti la terapia non invasiva più indicata per il trattamento delle comuni lesioni e delle patologie di tendini e ossa.
La terapia a onde d’urto si basa sull’utilizzo di onde acustiche ad alta intensità che vengono irradiate in profondità a livello di un tessuto o di un organo.
La propagazione di queste onde genera i seguenti effetti:
stimola l’attivazione dei naturali processi biologici di riparazione;
genera in profondità la riduzione delle flogosi (cioè infiammazioni) locali e della sintomatologia dolorosa;
stimola la neoformazione di vasi sanguigni;
a livello dell’osso, le onde d’urto agiscono riattivando l’osteogenesi ripartiva, cioè il processo di formazione dell’osso.
Nello specifico questa particolare terapia fisica è caratterizzata da onde acustiche ad alta energia generate da uno speciale manipolo all’interno del quale si trova un proiettile d’acciaio che viene lanciato tramite aria compressa a 4-5 bar di pressione.
Dalla collisione tra il manipolo e la pelle si genera un’onda d’urto che si diffonde radialmente nei tessuti sottostanti. Questa particolare tecnologia ha trovato utilizzi molto efficaci per alcune patologie in ambito ortopedico e fisiatrico.
Sono particolarmente indicate per curare tendinopatie e calcificazioni ossee.
Le onde d’urto riducono così l’infiammazione dei tessuti ed il dolore, stimolano la formazione di nuovi vasi sanguigni e attivano i processi di riparazione.
Sono particolarmente efficaci nel trattamento delle tendinopatie, calcificazioni, fratture da stress, lesioni muscolari e fasciti plantari.
Il vantaggio delle onde d’urto è che stimolano la rigenerazione dei tessuti e riescono a dare un rapido sollievo dal dolore.
Sono utili a trattare alcune di quelle patologie che resistono alle tradizionali terapie conservative e in alcuni casi specifici permettono di evitare l’intervento.
L’effetto antidolorifico e antiinfiammatorio inoltre permette di risparmiare la somministrazione frequente di farmaci.
Le patologie che si curano con le onde d’urto:
Le onde d’urto curano patologie sia in fase acuta che in fase cronica.
Sono conosciute per lo più per il trattamento dello sperone calcaneare, per cui l’indicazione è molto adatta, ma vanno bene anche per altre patologie.
Le patologie per cui la terapia a onde d’urto è indicata sono:
- Fascite plantare
- Sperone calcaneare
- Tendinopatie
- Tendinopatia calcifica achillea
- Tendinopatia calcifica della spalla
- Pubalgia
- Epicondilite (o gomito del tennista)
- Tendinopatia rotulea (ginocchio del saltatore)
- Ritardo di consolidazione ossea